"Il ministro delle Finanze
austriaco, Gunter Mayr, ci ha inviato una lettera lunedì
presentando una serie di misure di consolidamento, o correttive,
per portare il forte deficit di bilancio al di sotto del 3%
entro la fine di quest'anno. Abbiamo analizzato con molta
attenzione le misure e il commissario Valdis Dombrovskis ha
informato" Vienna che "considera le misure in questione una base
sufficiente per portare il disavanzo al di sotto del 3% entro la
fine di quest'anno". Lo ha spiegato un portavoce della
Commissione europea, preannunciando non Bruxelles non intende
aprire "una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti
dell'Austria".
Vienna era finita tra i Paesi a rischio di procedura
nell'ultimo pacchetto del semestre europeo con un deficit
proiettato oltre il 3% del Pil nel 2024 e una stima oltre il 3%
per il 2025 e il 2026.
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