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Seconda tappa polacca per la mostra 'Mater Ceramica'

Seconda tappa polacca per la mostra 'Mater Ceramica'

Curata dal Mic di Faenza, dopo Varsavia tocca Boleslawie

FAENZA, 09 aprile 2025, 10:46

Redazione ANSA

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Seconda tappa polacca per la mostra "Mater Ceramica, materia viva e attuale" curata dal Mic, il Museo internazionale delle ceramiche di Faenza (Ravenna).
    Dall'11 aprile al 15 giugno la mostra, che è stata esposta fino al 5 marzo all'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, sarà visitabile al Museo della ceramica di Boleslawie. In questa seconda tappa, le venti opere della collezione del Mic che raccontano l'evoluzione della ceramica d'autore dialogheranno con artisti e ceramisti coevi polacchi. Una straordinaria avventura formale, tecnica, poetica cominciata agli inizi del '900 fino ad arrivare alle produzioni contemporanee.
    Il progetto espositivo prende avvio dall'epoca Liberty, con i lavori di Domenico Baccarini e Galileo Chini, il design di Gio Ponti legato alla produzione delle grandi manifatture come Ginori, le evoluzioni eclettiche del gusto déco di Arturo Martini e Francesco Nonni, per arrivare alla vera contemporaneità di linguaggio testimoniata, nel secondo Novecento, dalle opere di Lucio Fontana, Fausto Melotti, Leoncillo, Nanni Valentini, Antonia Campi, Carlo Zauli, Alfonso Leoni, Guerrino Tramonti ed Enrico Baj e, nella produzione attuale, dai lavori iperrealisti di Bertozzi&Casoni e materici di Giacinto Cerrone, Antonio Violetta e Alessandro Roma. La mostra vuole inoltre approfondire la nuova affermazione della produzione ceramica sotto il marchio del "Made in Italy" dal secondo dopoguerra, e consente di cogliere la popolarità che la ceramica sta vivendo negli ultimi anni.
   

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