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Sanità: E-R,slitta al 31/12 scadenza avvisi pagamento payback

Sanità: E-R,slitta al 31/12 scadenza avvisi pagamento payback

BOLOGNA, 30 gennaio 2025, 20:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Slitta al 31 dicembre, in Emilia-Romagna, la scadenza degli avvisi di pagamento, con possibilità di rateizzazione, del payback sui dispositivi medici: la proroga è stata decisa dalla Regione e dalle associazioni del comparto biomedicale durante un confronto nella sede della stessa Regione, a Bologna con l'impegno dell'apertura a breve di un tavolo tecnico permanente mentre il prossimo 11 febbraio ci sarà la prima udienza del Tar del Lazio che si pronuncerà nel merito sulla misura introdotta con una normativa varata nel 2011.
    La discussione, sarà portata dal vicepresidente regionale con delega allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, e dall'assessore alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi, nelle rispettive Commissioni della Conferenza delle Regioni, così da proseguire la pressione di istituzioni e imprese sul Governo affinché venga abrogato il meccanismo ed è previsto un incontro nel distretto biomedicale di Mirandola di tutti i soggetti coinvolti.
    La Regione - viene puntualizzato in una nota - per non infrangere i termini di legge, aveva inviato nei giorni scorsi alle imprese emiliano-romagnole la richiesta di pagamento del payback sui dispositivi medici.
    "Abbiamo portato al centro del dibattito una norma che, comunque la si consideri, rischia di creare gravi problemi sia al sistema pubblico che a quello privato. Continueremo a batterci per una revisione del meccanismo - spiegano Fabi e Colla in una nota - e insieme alle imprese del settore e alle loro rappresentanze proseguirà la pressione della Regione sul Governo per la sua abrogazione. Questo - concludono a salvaguardia della tenuta del Sistema sanitario nazionale e della tutela della salute delle persone, oltre che per scongiurare situazioni di incertezza e difficoltà delle imprese e per l'intera filiera del biomedicale, strategica per l'Emilia-Romagna e per il Paese".
   

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