BOLOGNA, 30 GEN - La Guardia di Finanza di Modena, su delega della Procura europea, ufficio di Bologna, ha eseguito un sequestro preventivo fino alla concorrenza di circa 14 milioni nei confronti di una società con sede a Maranello, operante nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi, e del proprio rappresentante legale, indagato per dichiarazione fraudolenta con uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, con riferimento agli anni d'imposta 2016-2019. Per il 2019 si procede anche in relazione alla disciplina prevista in materia di responsabilità amministrativa degli enti.
L'indagine ha avuto origine da una verifica fiscale dove erano stati approfonditi acquisti di carburante per autotrazione a un prezzo particolarmente vantaggioso tramite una serie di intermediari, che gli accertamenti hanno identificato come persone fisiche e imprese su tutto il territorio nazionale, società cartiere o imprese-filtro utilizzate come soggetti economici fittiziamente interposti per consentire l'acquisto di prodotti petroliferi a prezzi inferiori a quelli di mercato, praticabili solo in ragione dell'evasione delle imposte.
A ottobre 2024 la Finanza aveva fatto una perquisizione trovando e sequestrando all'interno dell'auto in uso al rappresentante legale della società oltre 120.000 euro in contanti. Per assicurare l'amministrazione e la continuità dell'azienda in sequestro, su richiesta della Procura Europea, il Gip ha nominato un amministratore giudiziario dell'azienda e delle relative quote sociali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA