MODENA, 29 GEN - Rinvio a giudizio a Modena per un 39enne accusato di stalking ai danni dell'ex fidanzata, parrucchiera che lavora in un comune della provincia. La ragazza, assistita dall'avvocata Chiara Rinaldi, lo aveva denunciato e nei mesi scorsi i carabinieri lo hanno sottoposto al divieto di avvicinamento alla casa e al luogo di lavoro della vittima, oltre al divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo, con braccialetto elettronico. La prima udienza del dibattimento è stata fissata per il 3 aprile davanti al tribunale modenese.
Il 39enne, al quale viene contestata dalla pm Ilaria Corbelli anche l'aggravante della recidiva reiterata, è accusato di aver minacciato e molestato la giovane, da agosto 2023 in avanti, anche in stato di alterazione per aver assunto alcol e droga, così da crearle uno stato di ansia e costringerla a cambiare abitudini di vita, evitando di frequentare certi luoghi e facendosi accompagnare negli spostamenti.
L'imputato, difeso dall'avvocata Flavia Sandoni, si presentava continuamente sul luogo di lavoro, passando in auto, rallentando e poi partendo sgommando e sgasando, dopo aver guardato dentro con aria minacciosa. L'avrebbe poi cercata e pedinata, appostandosi e stazionando al bar davanti all'esercizio commerciale. "Non arriverai a domani" e "Ti farò sparire" alcuni dei messaggi inviati. Avrebbe anche minacciato il nuovo fidanzato e in un'occasione l'avrebbe avvicinata puntandole un coltellino alla gola.
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