Lontano dalle luce dei riflettori,
sbarca al Fellini Museum di Rimini la mostra che svela alcuni
lati inediti e sconosciuti dei Queen, l'iconica rock band
raccontata dall'occhio fotografico di chi li ha conosciuti
vivendoci in simbiosi per oltre 10 anni, Peter Hince. Inaugurata
oggi fino al 30 novembre, tra le mura di Castel Sismondo,
appassionati e curiosi potranno rivivere il mito dei Queen
attraverso gli scatti dello storico road-crew della band e
assistente personale di Freddie Mercury. Nato in Inghilterra nel
1955, Hince ha iniziato a scattare fotografie al complesso
musicale a partire dal 1976 quando avevano già raggiunto l'apice
del proprio successo mondiale, continuando fino al 1986.
Il risultato sono ritratti intimi e sinceri carpiti in studio di
registrazione, durante le riprese dei videoclip, le prove dei
tour e, in rare occasioni, anche durante gli spettacoli dal
vivo. La mostra 'Queen unseen - Peter Hince' espone anche la
ricca raccolta personale di memorabilia, abiti, accessori,
strumenti musicali, dischi e documenti, tutti rigorosamente
originali, di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti
europei dell'universo Queen, tra i quali spiccano l'asta del
microfono utilizzata da Freddie Mercury nel suo ultimo concerto,
una chitarra autografata di Brian May, un piatto autografato e
le bacchette della batteria di Roger Taylor, le famose bretelle
del front man e uno dei costumi utilizzati per il video di Radio
Gaga.
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