Un grande mito femminile della
nostra storia, una figura misteriosa e travisata: Maria
Maddalena. È lei al centro della mostra allestita a Forlì che la
Fondazione cassa dei risparmi forlivese, in collaborazione con
l'amministrazione comunale, propone per il 2022 nella sale dei
musei San Domenico dal 4 marzo al 26 giugno del prossimo anno.
'Maddalena. Il mistero e l'immagine' è la 17/ma edizione della
grandi mostre forlivesi che hanno fatto della cittadina
romagnola una delle protagoniste fisse della cultura nazionale,
portando a Forlì, nelle precedenti 16 edizioni, oltre un milione
e mezzo di visitatori, provenienti da tutta Italia e
dall'estero.
Il percorso espositivo, è stato precisato durante una
conferenza stampa, partirà dal III secolo d.C. per arrivare al
Novecento con oltre 200 opere provenienti da tutti i più
importanti musei al mondo. Non c'è grande artista che non abbia
parlato della Maddalena: da Giotto a Caravaggio, da Botticelli a
Tiziano, Da Donatello a Crivelli a Signorelli, da Tintoretto a
Rubens, da Canova ad Hayez, da Guttuso a Melotti, solo per
citare parte dei protagonisti della mostra forlivese. Capolavori
di ogni tempo che hanno immaginato e figurato il mistero ancora
irrisolto, che inquieta e affascina, di una donna chiamata
Maria, collegata a eventi fondamentali nella vita e la morte di
Gesù di Nazareth. A lei, Maria Maddalena, una donna in un tempo
nel quale la testimonianza delle donne non aveva alcun valore
giuridico, prima ancora degli apostoli, il cristianesimo affida
il suo messaggio fondamentale.
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