Dal 13 febbraio al 6 marzo, il
Friuli Venezia Giulia ospiterà Anteprima Dedica 2025, un ricco
calendario di 13 eventi, in altrettanti comuni, che per la prima
volta coinvolge anche Trieste e San Vito al Tagliamento.
Organizzato dall'associazione culturale Thesis e curato da
Andrea Visentin, il programma accompagnerà il pubblico verso il
festival Dedica 2025, che si terrà a Pordenone dal 15 al 22
marzo, con protagonista lo scrittore iraniano-olandese Kader
Abdolah.
La rassegna propone un intreccio di linguaggi artistici,
ispirandosi ai temi centrali dell'opera di Abdolah: esilio,
identità, memoria e dialogo interculturale, un mosaico di
concerti, spettacoli teatrali e di danza, letture e incontri.
L'evento inaugurale, il 13 febbraio a Sesto al Reghena, sarà
il concerto degli Yalda, un trio che fonde sonorità ambient e
testi ispirati alla poetessa iraniana Forough Farrokhzad. Il
gruppo si esibirà anche il 14 febbraio a Trieste. Tra gli
appuntamenti musicali spicca anche il rituale sciamanico di Z/F,
il 15 febbraio a San Vito al Tagliamento.
Numerose le proposte teatrali: Foemina, con Angelo Floramo e
Andrea Bitai, esplorerà il corpo femminile come simbolo di
ribellione (20 e 23 febbraio), mentre Danza e versi d'Oriente,
in programma il 28 febbraio a Zoppola, coniugherà poesia, musica
e danza. Non mancheranno letture itineranti nelle librerie di
Udine, dedicate al tema Persia Fantastica, ispirato al libro
Calila e Dimna di Abdolah (22 febbraio).
Anteprima Dedica include anche momenti di riflessione sui
diritti e le libertà. L'attivista Pegah Moshir Pour presenterà
il suo romanzo La notte sopra Teheran (il 25 febbraio a Sacile),
mentre la serata conclusiva, il 6 marzo a Pordenone, proporrà a
Cinemazero la proiezione del documentario My Stolen Planet di
Farahnaz Sharifi, seguito dall'intervento dell'attivista
iraniana Mersedeh Ghaedi.
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