Sono già 30 i dolci inediti che
sono stati dedicati a San Gennaro, nel corso delle quattro
edizioni di "San Gennà…Un Dolce per San Gennaro", il contest di
pasticceria creato da Molino Caputo.
Molte di queste creazioni sono diventate proposte fisse della
pasticceria partenopea, vendute durante tutto l'anno, con
richieste che si moltiplicano nei giorni prossimi alla famosa
liturgia del prodigio: il 19 settembre.
Quest'anno, in occasione della quinta edizione, in programma il
12 settembre presso il Roof Garden Terrazza Angiò del
Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, i dolci dedicati al Santo
e proposti negli anni precedenti, rimarranno in produzione per
un periodo più lungo. Segnatamente, sarà possibile degustarli,
dal 1 al 30 settembre, nelle pasticcerie di: Salvatore Gabbiano,
vincitore della prima edizione; Marco Infante, autore de "'O
Cappiel 'e San Gennaro"; Ulderico Carraturo, della storica
pasticceria di Porta Capuana; "Uau, miraculo!", la chiffon cake
di Luigi Avallone, primo posto dell'edizione 2021, sarà presente
nella sua pasticceria a Quarto. Ciro Poppella, con la sua
"Ampolla di San Gennaro", acquistabile in ciascuno dei tre punti
vendita napoletani; spostandoci dalla capitale del culto di San
Gennaro, sarà possibile fare sosta da Ciro Cascone, presso la
Pasticceria Donna Lucia Prisco di Ercolano oppure a Sant'Agata
sui due Golfi, in Penisola sorrentina, presso la Pasticceria
Roxy, dove il giovane Giuseppe Esposito riproporrà "Januarius:
Fede e Miracolo", una frolla alla mandorla messa a punto per
l'edizione del 2019; uscendo dalla Campania, si potrà continuare
a rendere omaggio al Santo partenopeo, presso l'Openlight caffè
di Andria, dove Ilaria Inchingolo proporrà "Nu piezz 'e core";
il napoletano Antonio Manfredonia, accoglierà i pastrynomadi a
Cusano Mutri, Benevento, per far assaggiare il suo "l'Oro di
Napoli", creazione del 2021, nella pasticceria del collega e
amico Roberto Maturo; last but not least, il vincitore
dell'edizione del 2020, Angelo Maria Tramontano che,
trasferitosi a New York presso il locale "La Devozione" nella
16th St, proporrà nella Grande Mela il suo "O' sangue nun è
acqua", dolce vincitore del contest nel 2020: una fortunata
monoporzione che riproduce la sagoma stilizzata di San Gennaro.
Per la gioia dei tanti fedeli che ogni anno, dal 1926, si
riuniscono nella Chiesa del Preziosissimo Sangue, lungo Mulberry
Street, nel cuore di Little Italy, per celebrare la Feast of San
Gennaro.
Per gli artigiani dell'arte bianca, che abbiano almeno 5 anni di
esperienza in pasticceria e che vogliano mettersi in gioco, le
candidature per l'edizione 2022 rimarranno aperte fino al 7
agosto.
Per partecipare alla selezione bisognerà inviare la propria
candidatura, corredata dal curriculum vitae, dalla ricetta e
dalle foto del dolce, all'indirizzo email
[email protected]
Il contest "San Gennà...un dolce per San Gennaro", che ha visto
confermato il patrocinio morale della più autorevole
associazione nazionale di categoria, l'AMPI (Accademia Maestri
Pasticceri Italiani), vedrà in giuria: il Relais Dessert Luigi
Biasetto; il Maestro Pasticcere pugliese Antonio Daloisio e l'Ad
di Mulino Caputo, Antimo Caputo.
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