Per le prossime festività undici
maestri pasticceri hanno accolto la sfida di reinterpretare i
dolci campani di Natale dando loro una nuova veste, ma anche
creando nuovi lievitati, tutti percorrendo il tema di due
principi dell'arte bianca: "Farina&Cioccolato". Un'indicazione
che ha stimolato la loro creatività permettendo la nascita di
dolci dal contenuto nuovo. Così per il decimo anno l'evento de
"I Dolci delle Feste dei Grandi Interpreti by Mulino Caputo"
chiamati a raccolta da Antimo Caputo, ad dell'omonimo mulino
napoletano, ha visto sfilare nelle sale del Grand Hotel Vesuvio
di Napoli cassate al cioccolato e nocciole di Avella, cassatine
al cioccolato, panettoni ai tre cioccolati con albicocche del
Vesuvio, gli stessi struffoli, dolci portati a Napoli dai greci
che fondarono la città oltre 2000 anni fa, si sono rinnovati con
il cibo degli Dei.
L'evento è una sorta di défilé, in cui le specialità
dolciarie sono scese in passerella al posto degli abiti,
presentati prima in esclusiva per poi essere a disposizione dei
golosi. Ecco chi ha partecipato all'evento: Luigi Biasetto, Sal
De Riso, Salvatore Capparelli, Ciro Poppella, Marco Infante,
Pasquale Pesce, Chiara Cianciaruso, Carmine Di Donna, Angelo
Mattia Tramontano, Michele Cannavacciuolo, Sabatino Sirica.
"Quest'anno celebriamo la decima edizione de I Dolci delle
Feste dei Grandi Interpreti e siamo sempre più soddisfatti e
orgogliosi di questo evento - ha detto Caputo - I dolci di
Natale rappresentano, da sempre, il suggello di un momento di
festa e il collante per famiglie e amici. Utilizzando
"Farina&Cioccolato", due protagonisti indiscussi dell'arte
dolciaria, i maestri pasticceri hanno proposto, in anteprima,
nuove e squisite creazioni, realizzate ad hoc per l'evento".
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