"Oggi è un giorno storico per
il territorio di Acqualagna. La prima tartufaia di nero in
Italia venne inaugurata nel 1932. Oggi, nello stesso luogo, a
quasi un secolo di distanza, inauguriamo la prima tartufaia di
Bianco di pregio certificato, grazie all'Agenzia per
l'innovazione nel settore agroalimentare e della Pesca delle
Marche, l'Amap. Il tartufo Bianco diventa così una filiera
istituzionale per rilanciare un prodotto che, oltre ad essere
cercato, può essere coltivato e che potrà dare un grande valore
aggiunto al mercato e agli agricoltori per differenziare il
reddito. Lo dichiara il deputato della Lega e presidente della
Commissione Agricoltura Mirco Carloni intervenendo
all'inaugurazione della prima tartufaia di bianco pregiato ad
Acqualagna.
"Il tartufo - ricorda Carloni - è da annoverare tra le
filiere produttive di eccellenza del nostro Paese, e la
realizzazione di questa prima tartufaia di bianco dimostra che,
grazie alle innovazioni del settore agricolo, gli imprenditori
possono massimizzare il lavoro con l'introduzione della
coltivazione di prodotti altamente remunerativi e che, a livello
internazionale ci vengono invidiati. In un momento di
discussione forte sul trattato Mercosur, che prevede
l'introduzione in Europa di prodotti del Sud America con dei
prezzi penalizzanti per i nostri settori produttivi, atti
concreti come la tartufaia che oggi inauguriamo, grazie anche
alla disponibilità del Comune di Acqualagna, dimostrano come
guardando all'eccellenza si possa puntare a diventare leader a
livello globale". "A quello dobbiamo mirare, con sempre maggiore
consapevolezza e convinzione forti - conclude Carloni - a
filiere produttive che ci pongono in una posizione
privilegiata".
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