Come previsto dagli esperti, cominciano a calare le stime del rischio di impatto con l'asteroide 2024 YR4 che potrebbe colpire la Terra il 22 dicembre 2032: secondo l'ultimo bollettino della Nasa la probabilità è scesa dal 3,1% all'1,5%, mentre per l'Agenzia spaziale europea è scesa dal 2,8% all'1,4%. Tutto è cambiato nel giro di pochissime ore per merito delle ultime osservazioni, che hanno permesso di realizzare misure più precise del sasso cosmico senza il disturbo della luce della Luna.
"I nuovi dati hanno 'spostato' l'orbita nominale dell'asteroide verso la Luna, pertanto la probabilità di impatto con la Terra è scesa. Nelle prossime ore dovrebbe vedersi un effetto ancora più netto", spiega all'ANSA Luca Conversi, responsabile del Centro di coordinamento degli oggetti Vicini alla Terra dell'Esa. "Ci aspettiamo che il rischio di impatto scenda sotto l'1% e di conseguenza passeremo da un punteggio 3 a 1 sulla scala di Torino", che misura il rischio di impatto con valori che vanno da zero a dieci. "E' sempre più probabile, sebbene non sia ancora certo, che nei giorni a venire saremo in grado di scartare ogni impatto".
"Ogni notte aggiuntiva di osservazioni migliora la nostra comprensione di dove potrebbe trovarsi l'asteroide il 22 dicembre 2032 e sottolinea l'importanza di raccogliere dati sufficienti affinché i nostri esperti di difesa planetaria possano determinare il rischio futuro per la Terra", sottolinea la Nasa in una nota. "La probabilità di impatto continuerà a evolversi man mano che nei prossimi giorni e settimane verranno effettuate nuove osservazioni dell'asteroide 2024 YR4". I dati più recenti hanno permesso di limitare l'incertezza sulla traiettoria dell'asteroide stimando anche la probabilità che possa colpire la Luna: il rischio è attualmente pari allo 0,8%.
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