/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

No alla pubblicità dallo spazio, l'appello degli astronomi

No alla pubblicità dallo spazio, l'appello degli astronomi

A rischio il cielo stellato, allerta per test di aziende russe

03 febbraio 2025, 15:57

di Elisa Buson

ANSACheck
L 'azienda StartRocket ha proposto satelliti per la pubblicità nello spazio (fonte: StartRocket) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'azienda StartRocket ha proposto satelliti per la pubblicità nello spazio (fonte: StartRocket) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli astronomi americani fanno appello alla comunità internazionale affinché venga vietata la pubblicità nello spazio, perché la proiezione nel cielo di loghi e slogan luminosi visibili a occhio nudo dalla Terra potrebbe compromettere irrimediabilmente le osservazioni astronomiche. A preoccupare sono soprattutto i progetti di alcune società russe che hanno già iniziato a testare le prime tecnologie, come emerso al Meeting dell'American Astronomical Society a National Harbor, nel Maryland.

L'organizzazione degli astronomi statunitensi ha rilasciato una dichiarazione ufficiale che chiede di vietare la "pubblicità spaziale invadente" a livello internazionale. Negli Stati Uniti, infatti, esiste già una legge federale che vieta la concessione di licenze di lancio per missioni che trasportano carichi utili per questo genere di pubblicità, ma il timore è che aziende di altri Paesi possano tentare l'impresa. C'è per esempio la società russa Avant Space, che lo scorso aprile ha lanciato un cubesat per testare le tecnologie necessarie a una futura costellazione di satelliti pubblicitari, capaci di usare i laser in orbita per disegnare loghi o altre immagini su richiesta degli inserzionisti.

Sembrerebbero invece sfumati i progetti di un'altra azienda russa, StartRocket, che nel 2019 aveva annunciato di aver stipulato un contratto con la sussidiaria russa di PepsiCo per promuovere una bevanda mediante una flotta di piccoli satelliti che avrebbero formato il logo riflettendo la luce del sole. L'Aas, nella sua dichiarazione, chiede un divieto globale sulla pubblicità spaziale invadente "mediante un'appropriata convenzione, un trattato o una legge internazionale" ed esorta la delegazione statunitense a sostenere tale divieto presso il Comitato delle Nazioni Unite per l'uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (Copuos).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza