Le persone con segni di malattie gengivali hanno maggiori probabilità di soffrire di più malattie croniche come diabete, malattie cardiovascolari e depressione, ovvero di trovarsi in uno stato cosiddetto di multimorbilità.
Lo rivela uno studio coordinato da Francesco D'Aiuto della University College di Londra (UCL) e socio attivo della Società Italiana di Implantologia e Parodontologia (SIdP), basato sui dati della UK Biobank - uno dei più grandi set di dati sanitari al mondo. I ricercatori dell'UCL in collaborazione con altre Università (Glasgow e Birmingham) hanno scoperto che le persone che riferivano sintomi di parodontite come gengive sanguinanti, gengive doloranti o denti instabili avevano una probabilità statisticamente più alta di vivere con due o più condizioni croniche, anche dopo aver tenuto conto di fattori di rischio in comune come età, fumo e peso corporeo.
Lo studio sarà presentato a EuroPerio11, il principale congresso mondiale di parodontologia e implantologia, organizzato dalla Federazione Europea di Parodontologia (EFP) che si apre il 14 maggio a Vienna. "Il nostro studio evidenzia ancora una volta l'importanza della salute orale nel contesto più ampio delle malattie sistemiche", dichiara l'autrice principale, Nisachon Siripaiboonpong, dell'Eastman Dental Institute dell'UCL.
"Suggerisce che migliorare la salute delle gengive potrebbe contribuire a ridurre il rischio di multimorbilità, in particolare nelle popolazioni che invecchiano". I ricercatori hanno analizzato i dati di 500.612 partecipanti alla biobanca. La salute parodontale è stata valutata attraverso i sintomi auto-riportati come gengive sanguinanti, gengive dolorose e denti mobili - mentre la multimorbilità è stata definita come la presenza di due o più condizioni croniche.
È emerso che il 57% dei partecipanti ha riscontrato una multimorbilità (presenza di più problemi di salute contemporaneamente); il 18% ha riportato segni di infiammazione gengivale. Coloro che presentavano un qualsiasi sintomo di malattia gengivale avevano circa il 15% in più di probabilità di soffrire anche di più malattie croniche.
Le gengive doloranti erano il fattore predittivo più forte (+54% di probabilità di soffrire di più malattie croniche per coloro che lamentavano di avere gengive dolenti), seguite da denti allentati (+12%) e gengive sanguinanti (+11%).
La scarsa salute delle gengive, o infiammazione parodontale, è sempre più spesso messa in collegamento con il rischio di soffrire di malattie sistemiche. Ciò è presumibilmente dovuto alla diffusione dei batteri orali e dei segnali infiammatori attraverso il flusso sanguigno, che possono interessare organi distanti come il cuore, i polmoni o il cervello. Inoltre, la parodontite e le malattie croniche condividono diversi fattori di rischio, come la cattiva alimentazione, lo stress e la disuguaglianza socioeconomica.
"Con l'aumento dell'aspettativa di vita, molte persone si trovano a gestire più di una condizione cronica", dichiara D'Aiuto. "Ma spesso trascuriamo che la bocca rappresenta parte del problema e parte della soluzione".
Sebbene questo studio non dimostri l'esistenza di una relazione di causa ed effetto tra parodontite e malattie croniche, fornisce nuove prove su larga scala che la salute delle gengive è collegata a risultati più ampi in termini di salute. Inoltre, suggerisce che affrontare l'infiammazione parodontale può svolgere un ruolo preventivo nella salute pubblica.
Lo studio ha anche rilevato associazioni tra una cattiva salute parodontale e alcune condizioni, in particolare problemi legati all'alcol, ansia e depressione, evidenziando la complessa interazione tra salute mentale, stile di vita e salute orale.
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