La Regione Marche ha stanziato i
finanziamenti necessari per la realizzazione di un Centro
Formativo Regionale Avanzato di ecografia ostetrico-ginecologica
presso il presidio ospedaliero di Loreto. Un progetto che si
inserisce nel percorso di eccellenza sanitaria già tracciato nel
2017 con l'istituzione del Centro Unico Regionale (CUR) di
diagnosi prenatale di II° livello, potenziato nel 2022 con il
Centro di simulazione delle emergenze ostetrico neonatali,
favorendo così la costituzione di un polo di eccellenza sul
territorio regionale.
Il progetto prevede la realizzazione di un laboratorio con
sistemi avanzati di simulazione in ecografia, costituito da 4
postazioni di simulazione per i discenti ed uno per il docente,
al fine di svolgere corsi di perfezionamento per i
professionisti ginecologi della Regione Marche. Le linee di
indirizzo per l'organizzazione della diagnosi prenatale,
prevedono espressamente la necessità di corsi di aggiornamento e
perfezionamento in medicina fetale e diagnosi prenatale per le
figure delle professioni sanitarie coinvolte nei vari centri
regionali di diverso livello.
"Il Centro Unico Regionale di diagnosi prenatale di II°
livello di Loreto rappresenta un fiore all'occhiello della
sanità marchigiana che andiamo a potenziare ulteriormente
investendo nella formazione per innalzare ancora di più il
livello qualitativo delle prestazioni erogate. Con il Centro
Formativo Regionale e il simulatore di emergenze, la struttura
sanitaria di Loreto si staglia nel panorama nazionale per
avanguardia tecnologica e dei servizi" dichiara il
vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche,
Filippo Saltamartini.
Grazie al finanziamento regionale, l'AST di Ancona potrà
procedere in tempi rapidi agli investimenti previsti: una sonda
di simulazione volumetrica 360 con sensori ottici, un sistema di
tracciamento ottico della sonda in tempo reale, un'interfaccia
visiva 3D che ricrea le condizioni di un'esplorazione ecografica
reale, un sistema di feedback intelligente che guida l'allievo
nei movimenti per ottenere i corretti piani di scansione; un
archivio di immagini cliniche reali in 2D e 3D, collegate a
modelli fetali realistici e PC di acquisizione e
visualizzazione.
Questo intervento si inserisce in un più ampio piano di
rinnovamento del Sistema Sanitario Regionale, che punta su
innovazione tecnologica, formazione continua e valorizzazione
delle professionalità. Come indicato nel Piano Socio-Sanitario
Regionale 2023-2025, la Regione Marche conferma il proprio
impegno a investire con decisione nella crescita delle
competenze, considerata leva strategica per migliorare la
qualità dei servizi e garantire le migliori condizioni di lavoro
ai professionisti della sanità.
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