La gamma Volkswagen accoglie Tayron, il suv lungo 4,79 metri che è in grado di accogliere a bordo fino a sette passeggeri (prende il posto della Tiguan Allspace) offrendo un elevato comfort di bordo a un prezzo di listino che parte da 45.900 euro.
Il nuovo nato di casa Volkswagen è basato sulla piattaforma MQB del gruppo e offre dimensioni generose: lungo 4,79 m (+25 cm rispetto a Tiguan), largo 1,86 m, alto 1,66 m e con un passo di 2,78 metri. La presenza su strada è enfatizzata dai cerchi con dimensioni fino a 20 pollici. Mentre la capacità di carico passa da un minimo di 345 litri (nella versione 7 posti) fino a un massimo di 2.090 litri.
Tayron è progettato e costruito a Wolfsburg, in Germania, secondo i gusti e le esigenze del mercato europeo e s'inserisce nella gamma suv tra Tiguan e Touareg, beneficiando di numerose caratteristiche di quest'ultimo.
Tayron si distingue per il suo stile deciso e robusto: il frontale appare particolarmente alto e con logo retroilluminato, sottolineando la personalità del modello. I paraurti anteriori sono personalizzati a seconda della linea di equipaggiamento: Elegance è riconoscibile dagli elementi cromati nell'ampia griglia del radiatore 3D, le versioni R-Line e R-Line Plus si differenziano dalle altre per l'originale design R e per gli elementi delle griglie di ventilazione in nero lucido. Infine, la R-Line con pacchetto Black Style presenta una superficie nera lucida aggiuntiva nella parte inferiore del paraurti.
La parte posteriore è caratterizzata da un marcato sbalzo posteriore e, in tutte le versioni, da una barra trasversale a LED continua dove, nella parte sottostante al centro, è presente il logo Volkswagen illuminato di rosso.
Per la personalizzazione, sono cinque gli allestimenti disponibili, di cui due versioni Plus. La configurazione a sette posti (non disponibile per le versioni a ibride plug-in) prevede il ribaltamento della seconda fila di sedili con la funzione Easy-Entry per consentire l'ingresso o l'uscita dalla terza fila, composta da due sedili posteriori singoli per i passeggeri più piccoli a bordo. Quando non vengono utilizzati, i due sedili della terza fila possono essere abbattuti nel fondo del bagagliaio.
All'interno dell'abitacolo si nota un'ampio spazio e la cura nella scelta dei materiali, come nella Tayron Elegance che condivide con la Touareg delle applicazioni in vero legno a poro aperto.
La plancia è caratterizzata da un'architettura orizzontale continua: il conducente può contare su un cruscotto digitale da 10,25 pollici e, al centro della plancia è presente un tochscreen da 12,9 o 15 pollici.
Due gli strumenti fondamentali per il conducente: il DSG che viene azionato da una leva di comando posizionata sul piantone dello sterzo e il rotore sulla consolle centrale che, oltre al volume audio, permette di gestire le modalità, la trazione integrale (a seconda della versione del motore) e le Atmospheres preconfigurate. Quest'ultimo strumento l'abbiamo apprezzato in particolar modo, in quanto permette di cambiare modalità di guida in modo rapido e senza distrarsi dalla guida.
La gamma motori comprende cinque soluzioni: sono due i diesel 2.0 litri TDI da 150 e 193 CV mentre passando alle varianti elettrificate, segnaliamo il Mild Hybrid da 150 CV e due ibridi plug-in da 204 e 272 CV, questi ultimi in grado di raggiungere un'autonomia massima in elettrico di 121 km grazie alla batteria da 19,7 kWh che può essere ricaricata in corrente continua fino a 50 kW.
Durante il test drive per le strade del veronese, noi di ANSA Motori abbiamo provato la versione turbo diesel quattro cilindri da 193 cv e 400 Nm di coppia con cambio DSG a sette marce e trazione 4Motion (di serie su questa versione), una soluzione che permette di avere un buono spunto a fronte di consumi ridotti. Infatti, durante la prova abbiamo riscontrato un consumo in linea con quanto dichiarato: 6,2 l/100 km.
Abbiamo apprezzato la presenza del sistema DCC Pro di nuova generazione per la regolazione adattiva dell'assetto con ammortizzatori attivi a 2 valvole che si adatta in ogni momento, in base alle condizioni della strada e alla situazione di marcia, tenendo conto di parametri quali il comportamento di sterzata, di frenata e di accelerazione. In frazioni di secondo, il sistema calcola l'ammortizzazione ideale per ogni ruota e la imposta negli ammortizzatori riducendo drasticamente il rollio.
Infine, il feeling di guida è enfatizzato dalla sicurezza che trasmette la vettura: il pedale del freno è abbastanza rigido, dando la possibilità al conducente di avere una buona regolazione della frenata.
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