Significativo aumento del traffico legato all'esodo di Pasqua sull'intera rete viaria nazionale. Sono previsti, tra aprile e maggio, oltre 21 milioni di italiani in viaggio, (per un totale di oltre 27 milioni di partenze, considerando chi ha già in programma più di un viaggio approfittando delle diverse combinazioni di ponti e vacanze).
La circolazione sulle brevi e medio-lunghe percorrenze e in particolare verso verso le principali località di villeggiatura e le città d'arte, si prevede sostenuta fino alla giornata di sabato, con possibile ulteriore intensificazione a partire dal pomeriggio di giovedì 17 aprile e per le mattinate di venerdì 18 e sabato 19, secondo le previsioni di Viabilità Italia. Per domenica 20, giorno della Santa Pasqua, si prevedono sostanzialmente condizioni di traffico localmente intenso dalla tarda mattinata.
Il Lunedì dell'Angelo, 21 aprile, potrà essere interessato dai tradizionali spostamenti per le gite fuoriporta che sommati al traffico dei primi rientri verso i centri urbani, lasciano prevedere un potenziale aumento della circolazione a partire dal pomeriggio con prevedibili alti livelli di percorrenze anche nella mattinata di martedì 22. Un ulteriore importante movimento del traffico è previsto per la ricorrenza del 25 aprile, già dal pomeriggio di giovedì 24, mentre domenica 27, specie nelle ore pomeridiane e serali, potremmo assistere ad una sovrapposizione del rientro dei vacanzieri del periodo pasquale con quello di questo primo ponte di primavera, che potrebbe determinare un consistente flusso di traffico sulle principali arterie viarie. Con la fine del mese di aprile e l'inizio di maggio si prevede un ulteriore interessamento di strade e autostrade dalle partenze del 30 aprile, con particolare intensificazione nelle ore pomeridiane e nella successiva mattina del primo maggio, anch'essa caratterizzata dalle tradizionali gite fuoriporta. Non escludendo livelli di traffico sostenuti, soprattutto in ambito locale, anche nei giorni 2 e 3 maggio, i movimenti si dovrebbero poi concentrare per l'importante fase di rientro tra domenica 4 e lunedì 5. Al fine di fornire ai cittadini informazioni utili per favorire partenze consapevoli Viabilità Italia ha messo a disposizione sul sito internet www.poliziadistato.it il calendario con i bollini di traffico, con indicazione delle fasce orarie di divieto di circolazione per i veicoli di portata superiore alle 7.5 t.
Secondo l'Anas sulla propria rete si metteranno in viaggio oltre 10 milioni di italiani e proprio in vista dell'aumento del traffico legato alle festività la società ha deciso di rimuovere fino al 5 maggio 1.045 cantieri, circa l'80% del totale, come annuncia l'Ad di Anas Claudio Andrea Gemme. Sui restanti 278 cantieri inamovibili Anas ha messo a punto un piano di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche. Nelle sale operative saranno impegnate 2050 unità di personale tecnico e di esercizio più altre 230 per il monitoraggio del traffico in tempo reale H24 Si tratta di "un'operazione fondamentale per garantire il diritto agli spostamenti con una circolazione più fluida e scorrevole", sottolinea Gemme che garantisce: "Siamo sempre in prima linea, insieme al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell'Ordine, per tutelare la sicurezza stradale: massima prevenzione, vigilanza in caso di pericolo, soccorsi più tempestivi in caso di incidente o altra emergenza. Con il nostro lavoro vogliamo assicurare a chi si mette al volante un viaggio sereno". Quest'anno, grazie al maggior numero di giorni di vacanza, sono previste partenze e rientri scaglionati per l'intero periodo. Sulla rete Anas per le festività pasquali saranno oltre sei milioni di viaggiatori mentre la stima delle partenze sulla nostra rete per i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio ammonta a circa 4,5 milioni di persone. Si calcola una crescita del traffico a partire dall'+8% nella giornata di oggi, mercoledì 16 aprile, per salire a circa il +11% domani, giovedì 17 aprile, e circa il +11% per venerdì 18 aprile. Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano le regioni del Centro e le mete turistiche al Sud. A partire da sabato 19 aprile, invece, i traffici subiranno una riduzione fino al -4 % rispetto a quelli di un normale sabato di inizio primavera. Per la domenica di Pasqua, il 20 aprile, è previsto un calo del circa -12%, con punte fino al -14% sugli itinerari di lunga percorrenza. Una lieve riduzione dei transiti sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 21 aprile, con variazioni di circa il -2% rispetto a un lunedì feriale. In crescita, invece, nel Lunedì dell'Angelo, gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche di mare, con variazioni che vanno dal circa +10% del Sud e delle isole, fino al +15% del Centro. Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici tra martedì 22 aprile e mercoledì 23 aprile.
Tra gli itinerari interessati: l'Autostrada A2 del Mediterraneo, in Sicilia l'Autostrada A19, la Statale SS1 "Aurelia", il Grande Raccordo Anulare nel Lazio, la Statale SS309 "Romea" e la Statale SS16 "Adriatica". Un nuovo picco del traffico è previsto per la prossima settimana nella giornata di giovedì 24 aprile, il giorno prima della Festa della Liberazione, con incrementi del circa +12% rispetto alla media del giovedì. Le principali mete saranno, come di consueto, quelle turistiche di mare, con incrementi del +13% al Sud e sulle isole. Sono previsti incrementi sulla rete Anas anche in montagna con picchi di circa il +16% al Nord. Ulteriore innalzamento del traffico la settimana successiva, quando mercoledì 30 aprile è prevista una crescita del +9% rispetto al mercoledì medio. Un particolare incremento dei transiti è atteso sulle lunghe percorrenze in Sicilia e al Sud. L'ultimo grande rientro è previsto nei giorni successivi al primo maggio, tra venerdì 2 e domenica 4 maggio, con picchi del traffico del +12% nella giornata di venerdì, durante la quale si prevedono i maggiori rientri. Le strade più trafficate saranno l'A2 Autostrada del "Mediterraneo", il Grande Raccordo Anulare, la statale SS1 "Aurelia", la Statale SS16 "Adriatica", la statale SS106 "Jonica" e la statale SS38 in Lombardia. Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 18 aprile dalle 14 alle 22, sabato 19 aprile dalle 9 alle 16, domenica 20, lunedì 21, venerdì 25, domenica 27 aprile, giovedì 1° e domenica 4 maggio dalle 9 alle 22. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 22 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9 alle 14.
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