Netta accelerazione della produzione
globale per Toyota, che tenta di mettersi definitivamente alle
spalle lo scandalo sui test di certificazione dello scorso anno.
In gennaio l'output della prima casa auto al mondo è aumentata
del 5,6% rispetto al periodo di riferimento del 2024, sfiorando
quota 782.000 veicoli. Si tratta di fatto della prima crescita
in un anno, e il totale più alto di sempre per il primo mese in
calendario. Sul fronte dei volumi di vendita Toyota ha venduto
785.632 veicoli in tutto il mondo, con un aumento dello 0,1%
rispetto al gennaio 2024, anche in questo caso un massimo
storico per il mese in questione. L'anno scorso, a causa di
scandali legati alle false certificazioni in Giappone, il gruppo
automobilistico, compresa la sua controllata Daihatsu, ha dovuto
sospendere diverse attività della sua produzione nazionale. Le
manipolazioni riguardavano la modifica dei risultati dei test
per garantire la conformità ai regolamenti di sicurezza. La
graduale ripresa delle catene di assemblamento, unita alle
robuste vendite dei nuovi modelli nel Paese del Sol Levante, ha
aiutato il costruttore a riprendersi dalla battuta d'arresto. A
livello nazionale la produzione è cresciuta del 22,3%
assestandosi a quota 266.000 veicoli, più che compensando il
calo dell'1,4% della produzione estera, a 515.730 veicoli.
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