Con l'inaugurazione di un nuovo impianto di assemblaggio ad Accra, in Ghana, Volkswagen sta rafforzando le attività nelle varie 'regioni' concentrandosi, così come previsto dal piano Transfer 2025+, su nuovi mercati emergenti. In questa strategia l'area subsahariana gioca un ruolo sempre più importante dato che ha, sebbene il mercato automobilistico africano sia oggi relativamente piccolo, il potenziale per diventare un mercato automobilistico in crescita nel futuro. Con questa espansione, il Ghana diventa il quinto Paese di assemblaggio di veicoli Volkswagen nell'Africa subsahariana; aggiungendosi a Sud Africa, Kenya, Nigeria e Ruanda.Il contratto di assemblaggio per la fase iniziale del progetto è stato assegnato alla Universal Motors Limited, importatore Volkswagen autorizzato dal 2005, avviando nello stabilimento UM di Accra la fabbricazione del modello Tiguan a cui seguiranno - sempre utilizzando i kit di montaggio Semi Knocked Down (SKD) Teramont, Passat, Polo e Amarok, con una capacità complessiva di 5.000 unità all'anno. All'evento per annunciare l'impegno di Volkswagen e la presentazione del primo veicolo assemblato in Ghana hanno partecipato il presidente della Repubblica del Ghana Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, il ministro del commercio e dell'industria Alan Kyerematen, e altri componenti del Governo locale. Con l'aperturadella struttura di assemblaggio Vw nel Paese dell'Africa occidentale - che ha una popolazione di circa 30 milioni di persone - si realizza il memorandum of understanding (MoU) che la Casa di Wolfsburg aveva firmato con il Governo del Ghana alla presenza del Cancelliere tedesco Angela Merkel quasi due anni fa.Nell'ambito dell'evento, è stata anche annunciata la costituzione di Volkswagen Ghana, la prima azienda automobilistica ad essere registrata nell'ambito della Politica di Sviluppo Automobilistico del Ghana (GADP).
Volkswagen Ghana - guidata come Ceo da Jeffrey J. Oppong Peprah - è una controllata al 100% di Volkswagen e sarà responsabile dell'importazione dei kit SKD e delle unità già costruite (FBU).
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