Una macchina di successo pop che ha venduto decine di milioni di dischi, il gruppo cult svedese ABBA è tornato il 5 novembre con Voyage, il loro primo album in studio in 40 anni. E i negozi di dischi sono stati presi d'assalto a Stoccolma come mostra il video. "Thank you for waiting...", grazie per l'attesa, hanno detto Agnetha, Björn, Benny, Anni-Frid.
E' uscito il nuovo album degli Abba: negozio di dischi preso d'assalto a Stoccolma
Ecco cinque cose da sapere sugli ABBA
Un nome, quattro nomi e un'aringa
Formatasi a tappe all'alba degli anni '70, il gruppo ha avuto il suo primo successo in Svezia. Ma fatica a trovare un nome e dopo il flop del nome "Festfolk" e un concorso lanciato sui giornali, Agnetha Fältskog, Björn Ulvaeus, Benny Andersson e Anni-Frid Lyngstad conservano finalmente "ABBA", acronimo dei loro quattro primi nomi ma c'è un problema: il nome è già utilizzato da un azienda di conserve ittiche. Dopo una telefonata al direttore dell'azienda, Agnetha ottiene il permesso di utilizzare il nome, in cambio della facile promessa di non entrare mai nel settore del pesce!. Le aringhe Abba - senza lettere maiuscole - sono ancora vendute in tutti i supermercati in Svezia.
"Waterloo", un trionfo all'Eurovision
Dopo aver saltato la gara nel 1973 con il singolo "Ring Ring", il quartetto riesce a qualificarsi per rappresentare la Svezia all'Eurovision 1974, che si tiene a Brighton, nel sud dell'Inghilterra. Con la loro chitarra a forma di stella e i loro costumi così "seventy" in raso attillato, gli ABBA trionfano con "Waterloo", relegando al sesto posto la diva di "Grease", Olivia Newton-John. Davanti a milioni di telespettatori è nato il fenomeno. Il suo titolo, filando la metafora sentimentale sulla famosa sconfitta napoleonica, diventa il numero uno in Europa. "Mamma Mia" (1975), poi "Dancing Queen" (1976) - suonata per la prima volta in occasione del matrimonio del re svedese Carlo XVI Gustavo con la regina Silvia nel giugno 1976 - confermeranno lo slancio di una lunga lista di hit.
Costumi 'fous', pazzi
Originariamente voluti per distinguersi dalla massa dei partecipanti all'Eurovision Song Contest, i costumi scintillanti diventeranno il segno distintivo degli ABBA. "Ho chiesto a Björn: + cosa vorresti, cosa posso produrre per te? E lui ha risposto: + niente è troppo folle +", ha detto ad AFP Owe Sandström, lo stilista dei famosi outfit del gruppo, davanti a una selezione in mostra al museo ABBA di Stoccolma. Un richiamo alla stravaganza seguito con gioia, che mescola influenze da cabaret, circo, animali... Paillettes, perle, cristalli, tutto ciò che luccica è per gli ABBA. Uno dei suoi preferiti: quello indossato da Björn durante la presentazione della hit "Chiquitita" (1979) alle Nazioni Unite, un outfit ispirato al flamenco.
Svezia, paladina dell'export musicale
Ancora oggi solo tre paesi al mondo esportano più musica di quanta ne importino: Stati Uniti, Regno Unito e... Svezia, secondo un recente studio indipendente commissionato da Export Music Sweden. Con 400 milioni di vendite su tutti i media rivendicati dalla casa discografica Universal, Abba è uno dei più grandi venditori di dischi della storia e ha contribuito a mettere in vetta il paese nordico di circa 10 milioni di abitanti. Ma la tendenza è continuata con il successo di gruppi svedesi come Roxette, Ace of Base, The Cardigans, o più recentemente Swedish House Mafia, Lykke Li o il compianto Avicii, per non parlare di produttori molto influenti come Max Martin, padre di decine di successi.
Due matrimoni e due divorzi
ABBA è un quartetto ma ha anche formato due coppie. Nel 1971, Agnetha sposò Björn. Nel 1978, Frida e Benny, insieme da diversi anni, si sposano a turno. Ma i duetti sono esausti, stanchi in particolare per il successo del gruppo. Nel 1979, Agnetha e Björn divorziarono e nel 1981 fu il turno di Frida e Benny di separarsi. Una fine della loro passione che si riflette nelle loro canzoni, come la struggente "The Winner Takes It All" (1980). Nel 1981 gli ABBA pubblicarono un ultimo album e l'anno successivo il gruppo smise di esibirsi in pubblico. Ma il suo successo continuerà, in particolare con la compilation "ABBA Gold" uscita nel 1992.
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