L'appuntamento il 15 ed il 16
giugno 2022 pressoOttimizzare la gestione clinica del paziente e
facilitarne l'integrazione con il territorio nel rispetto della
continuità assistenziale. Questo il tema al centro del XXI
Congresso regionale della Campania Fadoi (Federazione delle
Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti).
Il convegno della società scientifica torna in presenza dopo le
modalità in remoto e ibrida del 2020 e del 2021.
L'appuntamento è fissato presso l'auditorium dell'ospedale Buon
Consiglio Fatebenefratelli. Una due giorni in cui si
confronteranno esperti di livello nazionale ed internazionale.
L'evento prenderà il via il 15 giugno con gli interventi di
Maria D'Avino, presidente regionale Fadoi Campania, ed Andrea
Fontanella, presidente della Fondazione Fadoi nazionale e
proseguirà anche il giorno 16.
"Le competenze e le conoscenze dell'internista - afferma Maria
D'Avino - determinano una visione olistica nella gestione del
paziente e rappresentano l'elemento caratterizzante ed
irrinunciabile nella definizione ed attuazione dei modelli
organizzativi e gestionali anche per gli altri specialisti. Un
focus particolare toccherà un argomento altrettanto impegnativo
quale è la deospedalizzazione che vede coinvolti numerosi attori
nel percorso gestionale".
Durante la due giorni congressuale sono previste tavole rotonde,
letture magistrali, relazioni e short report dedicati
all'apparato cardiovascolare, respiratorio, al fegato, alle
novità farmacologiche. Verranno affrontati argomenti come le
malattie rare che stanno assumendo un'importanza crescente in
generale ed in Medicina interna in particolare, tanto che,
recentemente, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
ha sollecitato il Ssn ad occuparsene con grande impegno. Accanto
alle due giornate Fadoi è prevista, come da consuetudine, la
giornata Anìmo su tematiche infermieristiche riguardanti la nova
figura dell'infermiere territoriale e i pazienti affetti da
patologie internistiche.
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