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Temi caldi
In collaborazione con Comune di Acerra
Disegni a matita e inchiostro,
dipinti dalle pennellate sintetiche e vibranti, e gioielli dalle
forme innovative, un racconto espositivo complesso e sfaccettato
nel quale coabitano forme d'arte diverse tenute tenacemente
assieme dal prodigioso potere del colore, evocativo e
misterioso. E' il progetto artistico 'Poliedrica' di Elena
Manocchio, dal quale prende il nome la mostra d'arte che sarà
inaugurata venerdì 9 Maggio, alle ore 18, al Castello dei Conti
di Acerra (Napoli). Protagoniste della serata le opere di
Manocchio, artista, storica dell'arte e curatrice, impegnata in
un percorso di ricerca libero e fluido, declinato attraverso
tecniche diverse, ognuna portatrice di un linguaggio funzionale
all'espressione di un valore preciso, speciale, insostituibile e
che, una volta affiorato dall'esperienza di vita, non può essere
taciuto. L'esposizione verrà presentata da Maria Bertone,
direttore dei quotidiani Cronache di Napoli e Cronache di
Caserta, e vedrà la partecipazione del sindaco di Acerra Tito
d'Errico e del consigliere regionale Vittoria Lettieri. Dipinti
ad acquerello che esprimono la fluidità del corpo e dello
spirito femminile, disegni in grafite che costruiscono volumi,
plasmano profondità e definiscono, attraverso sfumature
evanescenti, le tre dimensioni sulla superficie piatta del
foglio di carta. L'olio, robusto e solido, è invece la tecnica
del pensiero rimeditato, delle attese, delle stratificazioni,
mentre il pastello, infine, restituisce sul supporto cartaceo la
morbidezza, la scioglievolezza, ma anche la vivacità e la
fierezza del colore. In questa ricerca anche lo spazio, inteso
come volume, diventa un pensiero geometrico di grande
suggestione che si esprime tramite la costruzione di forme
tridimensionali, quelle dei gioielli in legno colorato e
argento, che prendono vita attraverso la luce e interagiscono
con l'ambiente in modo del tutto imprevedibile, essendo esse
strutture mobili, indossabili e trasportabili.
In collaborazione con Comune di Acerra
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