"Il Consiglio regionale e, nello specifico, la III Commissione permanente Turismo si stanno occupando appieno della condizione di difficoltà che vive il Parco Nazionale del Vesuvio, sin da quando le forze sindacali interessate hanno chiesto l'intervento delle istituzioni regionali.
E' già in corso una proficua interlocuzione con l'assessore al turismo, Felice Casucci, e con tutte le parti coinvolte ed ulteriori momenti di confronto sono in programma".
E' quanto afferma il Presidente della Terza Commissione Turismo,
Giovanni Mensorio, riferendosi alle dichiarazioni del
consigliere Diego Venanzoni.
"In qualità di Presidente della III Commissione ho incontrato
più volte Paolo Cappelli, presidente del Presidio Permanente
Vulcano Vesuvio, e Gennaro Lametta di
Confesercenti/Assoturismo-Federnoleggio, e ho concorso alla
costituzione di un tavolo tecnico permanente al quale ho
partecipato come Presidente della Commissione Turismo insieme
all'assessore regionale al turismo e alla dirigenza dell'Ente
Parco. Un impegno complessivo improntato alla concretezza e alla
condivisione che, per quanto mi riguarda, continuerà
incessantemente, a maggior ragione in questa fase complicata dai
troppi incendi che stanno danneggiando il nostro territorio e
che rischiano di avere ripercussioni anche sull'attrattività del
Parco".
"E' bene ricordare - aggiunge Mensorio - che il 23 luglio scorso
si è tenuta la prima riunione del Tavolo tecnico che ha visto la
partecipazione del sottoscritto come Presidente della
Commissione turismo, dell'assessore regionale Casucci, della
direttrice generale per le politiche culturali e turistiche,
Rosanna Romano, del Presidente dell'Ente Parco Nazionale del
Vesuvio, Agostino Casillo, e del Direttore, Stefano Donati. In
tale contesto abbiamo pianificato proficue sinergie con i comuni
dell'area Parco e vagliato ulteriori misure che, in linea con le
normative anti covid, serviranno ad attrarre la presenza di
turisti nonostante la complicata fase emergenziale. Misure che
nel 2020 hanno permesso, nella massima sicurezza, di accogliere
comunque oltre 100mila turisti e 40mila dal secondo lockdown ad
oggi".
"Ovviamente la III Commissione Turismo continuerà ad audire
tutte le parti interessate, le istituzioni coinvolte nella
gestione del Parco e promuoverà essa stessa un nuovo tavolo
permanente, anche con la presenza delle parti sindacali, che
servirà a coordinare meglio la fase progettuale e propositiva
per il futuro dell'Ente. L'auspicio è che tutti i colleghi
consiglieri che hanno a cuore le sorti del Parco, come il
collega Venanzoni, nella piena consapevolezza del lavoro già
svolto, si inseriscano nel solco tracciato dalla Commissione e
dal Governo regionale dando il loro contributo di impegno e di
idee a quanto già pianificato con opportuno e adeguato tempismo.
La Commissione Turismo interverrà incessantemente fino a quando
le criticità non non saranno risolte o fino a quando non avrà la
certezza di aver dato un contributo decisivo per migliorare la
condizione del Parco del Vesuvio e creare i presupposti di una
sua crescita ulteriore", chiude Mensorio.
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