Zona pedonale di Largo Berlinguer,
quartiere storico San Giuseppe, pieno centro a Napoli. Tra le
numerose persone in strada tra residenti e turisti che
passeggiano inizia a girare una mini cross a benzina che di
mini moto però ha nulla. In sella il centauro che, non curante
delle decine di persone presenti, effettua delle manovre
pericolose tra zig zag e alta velocità. Non si tratta di un uomo
o di un ragazzo, in sella c'è un bambino e ha 9 anni.Tra la
folla ci sono anche due carabinieri della compagnia Napoli
Centro. Sono liberi dal servizio e tentano di fermare il bambino
che getta a terra la mini moto e fugge. L'avventura dura pochi
metri, i carabinieri prendono il bimbo e lo accompagnano in
caserma. Poco dopo arrivano i genitori. Papà e mamma, entrambi
del posto, vengono denunciati per abbandono di minore.
Il mezzo - una mini moto con motore a scoppio ben lontana
dall'essere un giocattolo - è risultato essere un 100 cc, una
cilindrata paragonabile ad un qualunque scooter che può
raggiungere gli 80 chilometri orari ed è stato sequestrato per
la confisca. Il mezzo, in particolare, è stato sequestrato
perché da pista, non immatricolato e privo di targa quindi non
può circolare su strada.
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