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Musica al San Carlo come elemento di solidarietà e inclusività

Musica al San Carlo come elemento di solidarietà e inclusività

Iniziativa in occasione della Pasqua della Prefettura di Napoli

NAPOLI, 15 aprile 2025, 16:11

Redazione ANSA

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Giovani, ragazzi, anziani hanno affollato questa mattina il teatro San Carlo di Napoli per prendere parte ad una iniziativa, promossa dalla Prefettura di Napoli in collaborazione con il Comune di Napoli, il teatro di San Carlo di Napoli e il delegato Arcivescovile Settore Giustizia e Carità della Diocesi di Napoli, con Enzo Cozzolino, dove la musica è stata elemento di inclusività L'iniziativa è stata promossa in occasione della Pasqua. Prima una edizione speciale, dall'alto valore simbolico, de "Il barbiere di Siviglia"; poi c'è stato un momento conviviale.
    Presenti magistrati, numerosi sindaci dell'area metropolitana di Napoli, consoli, rappresentanti del mondo accademico, i vertici delle forze armate e delle forze dell'ordine, oltre al sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti e all'assessore Antonio De Iesu in rappresentanza del Comune di Napoli.
    "Le istituzioni devono farsi carico di tutti perché noi abbiamo bisogno di avere con tutte le persone e soprattutto coloro che per imperturbabili disegni sono rimasti indietro. Dobbiamo prendere queste persone e dobbiamo fare in modo che facciano un passo in avanti", ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari nel corso del suo indirizzo di saluto.
    Toccante la testimonianza di un uomo che ha voluto ringraziare il prefetto "che oggi ha voluto aprire le porte del San Carlo a noi tutti" perché "le istituzioni non ci lasciano da soli".
    Una sensibilità che il prefetto di Napoli, ha sottolineato la senatrice Rauti, "ha fatto un metodo di lavoro, un approccio sistematico. Ed è una cifra della sua interpretazione del ruolo istituzionale, del ruolo delle istituzioni". Una iniziativa, resa possibile anche dalla disponibilità del Teatro San Carlo, con la direttrice Emmanuela Spedaliere, definita dalla senatrice Rauti "nobile finalizzata a creare un rapporto tra le istituzioni ed il volontariato".
   

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