Prelievo multiorgano su un paziente
di 17 anni all'ospedale di Vallo della Lucania, in provincia di
Salerno.
Le operazioni si sono svolte nella notte fra l'otto ed il
nove aprile, e si sono concluse nelle prime ore del mattino con
il prelievo di entrambi i reni e del fegato, inviati in
strutture sanitarie di regioni nelle quali sono stati
individuati pazienti istocompatibili. Acquisito il consenso dei
genitori del ragazzo, il prelievo è avvenuto dopo la
dichiarazione di morte cerebrale.
"In un momento così difficile ed emotivamente coinvolgente,
l'Asl Salerno ha tenuto a manifestare ai genitori ed alla
famiglia del giovane donatore tutto il proprio cordoglio,
ringraziandoli per la forza dimostrata in una circostanza così
tragica, nel compiere un gesto di amore e solidarietà di
altissimo valore - si sottolinea in una nota dell'Asl - Un gesto
che permette ad altri pazienti sofferenti di poter lenire con
nuova speranza il loro percorso di vita. Nella speranza che
questo nobile gesto possa essere d'esempio, affinché la cultura
della donazione d'organo trovi una sempre maggiore diffusione".
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