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Sparano per punire il rivale in amore, arrestati un 20enne e un 16enne

Sparano per punire il rivale in amore, arrestati un 20enne e un 16enne

Il fatto a Lusciano nel giorno della Befana, indagini dei carabinieri

CASERTA, 14 febbraio 2025, 17:32

Redazione ANSA

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I carabinieri hanno arrestato due giovanissimi di 20 e 16 anni, accusati di tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di armi in relazione al ferimento di un 19enne, avvenuto il sei gennaio scorso a Lusciano, nel Casertano, all'esterno di una sala slot.

Il maggiorenne è stato condotto in carcere su ordine del giudice per le indagini preliminari di Napoli Nord, mentre per il minore il gip del tribunale dei minorenni di Napoli ha disposto il trasferimento in un istituto penale minorile.

Il fatto avvenne nel giorno dell'Epifania, e in base a quanto emerso dalle indagini effettuate dai carabinieri della Compagnia di Aversa e della stazione di Lusciano, coordinate dalla Procura di Napoli Nord e dalla Procura dei Minori di Napoli, i due indagati esplosero quattro colpi con una pistola calibro 6.35 verso un gruppo di ragazzi coetanei, sparando nel mucchio; il loro obiettivo era "punire" un giovane accusato di aver telefonato alla fidanzata di uno dei due, ma un proiettile colpì al polpaccio un terzo ragazzo, che rimase ferito. E solo per puro caso gli altri proiettili andarono a vuoto. Sul posto intervennero i carabinieri, che in poche ore, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, i racconti della vittima e quelli dei testimoni presenti, hanno identificato i due autori del gesto; entrambi risiedono a San Cipriano d'Aversa e nessuno dei due lavora o studia.
   

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