/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Haydn, Dvorák e Brahms, il Quartetto Indaco tra musica e natura

Haydn, Dvorák e Brahms, il Quartetto Indaco tra musica e natura

Concerto domani a Napoli nel Teatro Sannazaro per la Scarlatti

NAPOLI, 29 gennaio 2025, 10:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La natura e la musica, sono il tema del concerto che il Quartetto Indaco presenta a Napoli domani (ore 20.30), nel Teatro Sannazaro, per la stagione musicale dell'Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis. Il titolo della serata, "Sulla natura", rende esplicito il lavoro che l'ensemble d'archi toscano, composto da Eleonora Matsuno e Ida Di Vita al violino, Jamiang Santi alla viola e Cosimo Carovani al violoncello, realizza unendo, sull'argomento, opere di grandi compositori del passato.
    "Brani scelti tra le composizioni di Haydn, Dvorák, Brahms, fino al lituano Ciurlionis - sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico della Scarlatti - offrono al Quartetto Indaco un interessante approdo in cui mostrare quanto in epoche diverse il rapporto tra musica e natura abbia offerto, più o meno palesemente, molteplici spunti creativi a tanti grandi compositori". Il programma del concerto si apre con il "Quartetto in do maggiore op. 33 no. 3 - The bird" di Franz Joseph Haydn e prosegue con una selezione dai "Cipressi" di Antonín Dvořák, per passare al "Tema e variazioni in Si minore" del lituano Mikalojus Konstantinas Čiurlionis (di cui quest'anno si celebra il 150 anniversario della nascita) e chiudere con "Quartetto n. 3 in si bemolle maggiore op. 67" di Johannes Brahms. Capolavori del repertorio per quartetto d'archi che propongono spunti sulle diverse modalità di approccio al tema della natura: direttamente esplicitato, ad esempio, nella dimensione descrittiva che allude al "cinguettio" di un volatile nel Quartetto op. 33 "The Bird" n. 3 di Haydn o calato negli allusivi mascheramenti di stampo romantico nella raccolta "Cipressi" di Dvořák.
    Il Quartetto Indaco, fondato nel 2007 a Fiesole, è oggi considerato tra i più interessanti ensemble d'archi in attività nel nostro Paese. Nel 2023 ha vinto il primo premio del Concorso Internazionale di Musica di Osaka, riconoscimento mai ottenuto prima da strumentisti italiani. Il loro concerto a Napoli avvia una tournée, organizzata dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), che proseguirà a Catanzaro (31 gennaio), Gioiosa Jonica (1 febbraio), Lamezia Terme (2 febbraio), Pescara (7 febbraio) e infine Udine (8 febbraio).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza