"Un drammatico episodio di violenza
familiare ha scosso la nostra città: un padre ha aggredito il
figlio di 15 anni per il suo orientamento sessuale,
minacciandolo di morte e colpendolo con una chiave inglese.
Grazie all'intervento tempestivo dei servizi sociali del Comune
di Napoli, il minore è stato immediatamente collocato in una
comunità protetta, dove riceverà il sostegno necessario per
superare questa dolorosa esperienza". E' quanto scrive sui
social l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli,
Luca Trapanese.
"Accogliere i propri figli così come sono, accettando le loro
diversità, non solo è un dovere, ma rappresenta una
straordinaria ricchezza per ogni famiglia e per la società
intera. Il rispetto e l'amore devono sempre prevalere", ha
spiegato l'assessore. Trapanese ha inoltre sottolineato la
"necessità di un impegno politico per creare percorsi di
educazione e accompagnamento dedicati alle famiglie, promuovendo
una cultura della diversità come valore positivo. Solo così
possiamo costruire una società più inclusiva e rispettosa, in
cui ogni individuo sia libero di essere sé stesso".
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