Pd e Cinquestelle sono i due primi partiti alle Europee in Campania, e il campo largo viene premiato in più casi anche alle amministrative.
La trasmissione dei dati dai 168 comuni (18 quelli con più di 15mila abitanti) procede a rilento, ma i risultati più attesi in provincia di Napoli sono già consolidati: nelle tre grandi città l'alleanza Pd-M5s viene premiata con la vittoria schiacciante al primo turno del giornalista Luigi Vicinanza a Castellammare di Stabia e con la riconferma altrettanto netta dell'uscente Raffaele Bene a Casoria.
A Torre Annunziata la mancata intesa nel
centrosinistra farà probabilmente andare al ballottaggio Corrado
Cuccurullo del centrosinistra (sette liste tra cui Pd, Più
Europa e Azione) in vantaggio a metà scrutinio con il 41,95% dei
voti, e Carmine Alfano, che guida il centrodestra (insieme a
Fratelli d'Italia e Forza Italia c'è anche Italia Viva, in tutto
sono sette le liste) che si attesta al 32,29%. La candidata del
M5s, Maria Antonietta Zeppetella, è molto indietro ma il suo 10
per cento poteva essere determinante per una vittoria al primo
turno.
Nell'unico capoluogo al voto, Avellino, si profila il
ballottaggio ad Avellino tra Laura Nargi, vice sindaco uscente,
sostenuta da tre liste civiche, e Antonio Gengaro, candidato di
Pd, M5s e movimenti e associazioni che hanno dato vita a quattro
liste di sostegno. Resterebbe fuori Rino Genovese, il
giornalista della Rai sostenuto da un progetto di cinque liste
civiche. Su quasi diecimila voti scrutinati, su 31.767
complessivi, Gengaro si attesta al 37,6 per cento; Nargi al
34,9; Genovese al 24,7.
Per la provincia di Caserta spiccano i risultati di due
candidati sindaci sostenuti da Forza Italia, ad Aversa e a
Castel Volturno, dove il centrodestra si presenta diviso alle
urne. Francesco Matacena è in netto vantaggio ad Aversa sul
candidato unitario del centrosinistra Mauro Baldascino e Antonio
Farinaro, sostenuto da Fratelli d'Italia; tra questi ultimi due
si profila un testa a testa per un eventuale secondo posto che
significherebbe ballottaggio, sempre che Matacena non riesca a
superare il 50% delle preferenze. A Castel Volturno è in
vantaggio l'ex assessore sostenuto da Forza Italia Pasquale
Marrandino, a seguire la candidata Anastasia Petrella (Pd,
Movimento Cinque Stelle e Partito socialista); terzo per ora, ma
molto vicino e dunque ancora in corsa per un eventuale
ballottaggio, il candidato di Fratelli d'Italia e Lega nonché
sindaco uscente Luigi Petrella.
Nei grandi comuni del Salernitano risulta già vittorioso a
Capaccio-Paestum il riconfermato Franco Alfieri, alla guida di
una coalizione di civiche di centrosinistra, così come a Sarno
dovrebbe farcela al primo turno il candidato del centrosinistra
(Pd e Italia Viva con altre forze) Francesco Squillante. A
Baronissi vince per la prima volta una donna, Anna Petta,
candidata del Pd e di due liste civiche. Nessun comune con più
di 15mila abitanti è andato al voto in provincia di Benevento.
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