Fabrizio Gifuni, pluripremiato
attore e regista teatrale, andrà in scena a Sorrento domani,
giovedì 22 febbraio, alle ore 21.00, presso il Teatro Tasso, con
"Fatalità della rima - Omaggio a Giorgio Caproni", di cui è
ideatore, autore e interprete.
Ricordiamo Gifuni, attore impegnato e con una lunga carriera,
nel ruolo del giornalista Pippo Fava nel film "Prima che la
notte", diretto da Daniele Vicari. Nel 2020 è invece il
protagonista del film La belva di Ludovico Di Martino, prodotto
da Matteo Rovere e dalla Warner. Nel 2022 torna ad interpretare
Aldo Moro stavolta nel film Esterno notte di Marco Bellocchio
portando a casa, tra l'altro, il David di Donatello e il Nastro
d'Argento.
In questo appuntamento teatrale "Fabrizio Gifuni - come recita
la presentazione - ci accompagna in un viaggio nel multiforme
corpo della lingua italiana: le officine di lavoro sempre aperte
su Gadda e Pasolini, ma anche il mondo di Pavese o la carne che
si rifà verbo nella dirompente forza della lingua di Testori.
Senza mai dimenticare Dante."
"Come mai ha scelto di portare il poeta Caproni dedicandogli uno
spettacolo?"
"La passione, l'amore per questo poeta l'ho ereditata da
Giuseppe Bertolucci, fratello di Bernardo. È lui che me l'ha
fatto conoscere e mi ha trasmesso l'input. L'ho conosciuto e
l'ho amato: è un poeta puro e i suoi lavori sono 'musicali'.
"Cosa le piacerebbe che gli spettatori portassero a casa dopo lo
spettacolo?"
"Vorrei che anche il pubblico che mi segue fosse contagiato da
questo poeta. Se lo conosci, non puoi che amarlo. Ho visto in
platea giovani adolescenti, un pubblico variegato che segue con
trasporto questo spettacolo. La sua poetica affronta temi
profondi ma con leggerezza e ironia."
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