"Cessate il fuoco": è stato
lo slogan alla base del flash mob organizzato ieri all'esterno
della sede del Comune di Boscotrecase da "La Fenice vulcanica",
associazione che gestisce il centro antiviolenza "Ti ascolto"
nella città vesuviana.
L'iniziativa si inserisce tra quelle che sullo stesso tema si
sono svolte in tutta Italia in occasione del Giorno della
memoria. Al flash mob hanno partecipato anche l'assessora di
Boscotrecase, Alba Russo, e la presidente del consiglio del
consiglio comunale Lina Sorrentino: in tutto 14 donne vestite di
nero che, davanti alla sede del Comune, hanno formato la frase
"Cessate il fuoco".
"L'impegno della memoria - dicono le organizzatrici - diviene
sempre più necessario perché molti di coloro che erano testimoni
tangibili delle brutture della Shoah non ci sono più, per cui si
rischia di dimenticare, ed è compito della nostra generazione
tramandare il ricordo e il monito di queste brutture. Il giorno
della memoria non è solo dedicato alla Shoah ma anche a tutto
ciò che provoca alienazione e mancanza di rispetto dell'essere
umano, cioè quanto avviene in ogni singola guerra. Le donne poi
durante i conflitti sono spesso vittime di stupri ed altre
vessazioni. Quello promosso in questa occasione è stato un
'fiume in piena', nato da un'idea del movimento 'Donne in rete',
a cui hanno aderito tantissime cittadine e centinaia di realtà".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA