Gennarino Masiello, 51 anni, già
presidente di Coldiretti Campania, è stato stato rieletto oggi
vicepresidente nazionale di Coldiretti dall'assemblea elettiva
nazionale riunita a Roma. "Sono grato per la fiducia riposta,
lavorerò per dare il mio contributo di crescita all'agricoltura
e alle comunità del nostro Paese - afferma Masiello -
l'agricoltura è un asset importante di sviluppo, non
dimentichiamo che l'agroalimentare in Italia vale il 25 per
cento del Pil con grandi potenzialità di crescita". Coldiretti
Campania esprime soddisfazione per la riconferma di Masiello
"che da sempre rappresenta un punto di riferimento per il
comparto dell'intera regione".
Impegnato nel campo della tutela e dello sviluppo della
filiera agricola, sottolinea la Coldiretti, "Masiello è profondo
conoscitore del settore". Sposato con Annamaria, papà di due
figli, gestisce l'azienda di famiglia situata vicino a
Benevento. Coltiva grano duro e tabacco, oltre a produrre vino e
a gestire un agriturismo aderente alla rete Campagna Amica. Dopo
gli studi e il diploma di perito agrario, muove i primi passi
nel mondo dell'associazionismo nel movimento giovanile della
Coldiretti. Nel 1998 diventa delegato nazionale della Coldiretti
e nel 2001 il salto alla vicepresidenza nazionale. Nel 2003
diventa presidente di ONT Italia e nel 2004 è eletto presidente
di Coldiretti Benevento. Ricorda ancora la Coldiretti: "Nel 2006
è stato il più giovane presidente di una Camera di Commercio
italiana. Dal 2017 è presidente europeo di Elti - European Leaf
Tobacco Interbranch, la più grande associazione di produttori e
trasformatori del comparto". È stato rieletto presidente di
Coldiretti Campania nel 2018 ed ha ricoperto questo ruolo fino
al mese scorso quando gli è succeduto Ettore Bellelli (alla
direzione vi è Salvatore Loffreda).
E' stato eletto oggi dall'assemblea dei delegati di tutte le
regioni, siederà in Giunta con gli altri due vicepresidenti
Nicola Bertinelli e David Granieri.
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