In una lettera aperta alle Ferrovie dello Stato, Stella Cervasio, garante dei diritti degli animali del Comune di Napoli, chiede che siano "le istituzioni a farsi carico di una organizzazione senza rischi per nessuno e nel rispetto del benessere animale - la cui verifica spetta per legge alle istituzioni stesse - del trasporto degli animali che trovano adozione nelle varie zone d'Italia".
Cervasio prende spunto dal "gravissimo incidente sulla A14 che
ha causato la morte di due volontari animalisti che
trasportavano in una 'staffetta' animali randagi che avevano
trovato famiglia dal Sud al Nord Italia, nonché la morte e la
dispersione di alcuni animali", er avanzare la proposta.
"Stando
all'ultimo rapporto della Lav, infatti, nei canili italiani sono
rinchiusi 100mila cani, di cui il 67 per cento circa in quelli
del Sud, questo senza contare i randagi che orbitano nelle
periferie e per fortuna sempre meno nelle città. Tutto questo
rende ineliminabile il 'viaggio per il futuro' per ogni animale,
gatto o cane abbandonato. Per evitare rischi chiedo a Trenitalia
di istituire un servizio con la collaborazione di associazioni
volontaristiche che eviti altre stragi e assicuri agli animali
di viaggiare in sicurezza. Sono certa che, data l'importanza del
tema, riceverò un riscontro" conclude Stella Cervasio
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