/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendio negozio e market nel Casertano

Incendio negozio e market nel Casertano

Ipotesi racket: vigili del fuoco al lavoro dalla scorsa notte

NAPOLI, 08 febbraio 2017, 10:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I Vigili del Fuoco di Caserta sono impegnati da questa notte, con numerose squadre, nelle operazioni di spegnimento di un rogo che ha coinvolto un negozio di giocattoli e un supermercato ubicati nello stesso immobile.
    Sul posto i carabinieri di Aversa; l'ipotesi è che l'incendio possa essere stato appiccato dolosamente per motivi legati al racket delle estorsioni gestiti dalla camorra anche perché delle telecamere di videosorveglianza degli esercizi avrebbero ripreso un uomo che piazzava un ordigno. Due notti fa una bomba carta è esplosa nel vicino comune di Parete all'esterno dell'abitazione del figlio di un imprenditore titolare di un'agenzia immobiliare già colpita qualche settimana fa insieme ad una ditta di pompe funebri. Gli investigatori ritengono che gli atti possano essere stati commessi dal clan Mallardo di Giugliano, alleato al clan Bidognetti, indebolito dalle inchieste giudiziarie, l'ultima 10 giorni fa, nel corso della quale sono state arrestate le due figlie del capoclan.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza