È stato fermato ieri sera dai carabinieri nella sua villa bunker di Villaricca (Napoli) mentre stava guardando la partita del Napoli, il boss Domenico Ferrara, diventato noto perché sorpreso nel febbraio del 2013 con una busta piena di telefoni cellulari presumibilmente distribuiti per agevolare la figlia cantante (all'epoca minorenne) che partecipava allo show televisivo "Ti lascio una canzone".
Insieme al boss, nella villa, c'erano il cognato, Vittorio
Amato e Rocco Ruocco, entrambi ritenuti affiliati al clan.
Complessivamente sono state fermate sette persone, tutte
ritenute organiche al clan, per tentata estorsione aggravata in
concorso. Oltre ai tre, sono stati fermati, Giuseppe Ruocco, 60
anni, Luigi Tambaro, 51 anni, Aldo Tambaro, 40 anni, Giuseppe
Tambaro, 53 anni.
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