Gli agenti della Squadra volante
della Questura di Catanzaro hanno arrestato in quasi flagranza
di reato un giovane per maltrattamenti in famiglia. Sono stati i
genitori a chiamare la Polizia dopo una violenta lite nel corso
della quale il figlio avrebbe aggredito, per futili motivi,
prima la madre, afferrandole il collo e cercando di strozzarla,
subito dopo il padre accorso in difesa della coniuge.
Quando i poliziotti sono arrivati hanno trovato
l'appartamento messo a soqquadro, con oggetti e suppellettili
varie per terra, danneggiati o andati in frantumi, mentre il
ragazzo si era allontanato. Dalle dichiarazioni della coppia è
emerso che l'episodio era solo l'ennesimo di una lunga serie di
comportamenti violenti posti in essere dal figlio. I due, visto
il forte timore per la loro incolumità, hanno quindi deciso di
sporgere querela.
Il giovane è stato fermato poco dopo dagli agenti ed in loro
presenza ha tenuto un atteggiamento di sfida minacciando
velatamente i congiunti, facendo intendere che avrebbe regolato
successivamente con loro la situazione.
Dopo la convalida dell'arresto, il Gip del Tribunale di
Catanzaro ha disposto per il giovane la custodia cautelare in
carcere.
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