"Al momento non abbiamo avuto
notizie, la famiglia, tra l'altro, chiede il massimo riserbo e
rispetto del dolore e giustizia per queste morti, perché in
questo momento sono straziati". Lo ha detto l'avvocato Valentina
Macrì, legale dei familiari della coppia Corasoniti - Mazzei
assieme al collega Francesco Gigliotti
in relazione alle condizioni di salute dei componenti superstiti
del rogo che ha devastato l'appartamento dove la famiglia viveva
nel quartiere Pistoia di Catanzaro e nel quale hanno perso la
vita i tre fratelli Saverio, Aldo e Mattia Corasoniti.
Il padre Vitaliano e l'altro figlio di 14 anni, Antonello, sono
ricoverati nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di
Catanzaro, dove vengono tenuti in coma farmacologico. La madre
Rita Mazzei, 41 anni, e la figlia più piccola, Zaira, di 10 anni
- che hanno riportato ustioni nel 40% del corpo - versano in
gravi condizioni rispettivamente nel Centro grandi ustionati di
Bari e nel reparto Rianimazione pediatrica dell'ospedale
Santobono di Napoli. Da quanto si apprende nessuno di loro è
allo stato cosciente.
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