"Dall'indagine è emerso come il fenomeno della prostituzione a Catanzaro ha assunto una dimensione preoccupante e inaspettata".
E' quanto scrive il giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace, che ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei fratelli Massimo e Francesco Falsetta per sfruttamento della prostituzione.
Il giudice ha accolto la richiesta del sostituto procuratore
di Catanzaro Saverio Vertuccio. Inizialmente l'inchiesta era
stata coordinata dal Pm Valeria Biscottini.
Nell'ordinanza di custodia cautelare il giudice affronta
anche il tema della crisi economica che riguarda le aziende dei
due fratelli, evidenziando che l'attività di affitto delle
camere alle prostitute aveva consentito di ripianare la
situazione.
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