E' stato dedicato "a tutti i prigionieri politici del mio Paese", il premio alla carriera che è stato consegnato dal 18/o "Lucania Film Festival" - che si è concluso il 13 agosto a Pisticci (Matera) - al regista iraniano Mohsen Makhmalbaf, ospite per tre giorni della rassegna e protagonista di incontri, lezioni e interviste.
Makhmalbaf, in esilio "per la denuncia contenuta in alcune sue
opere, è stato - insieme all'attore Giancarlo Giannini - uno
degli ospiti più importanti del Festival, durante il quale sono
state presentate 48 opere in concorso da tutto il mondo, con ben
30 registi presenti in cinque giorni".
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