All'incontro, tenutosi presso la sede del dicastero, hanno partecipato anche l'ambasciatore d'Italia ad Algeri, Alberto Cutillo, e il vice coordinatore per l'attuazione del Piano Mattei, oltre a rappresentanti dei ministeri algerini degli Affari Esteri, dell'Agricoltura, dell'Istruzione Superiore e del Consiglio nazionale della Ricerca scientifica e delle Tecnologie.
Nel corso dei colloqui è stato fatto il punto sull'avanzamento del progetto integrato per la produzione di cereali, legumi e pasta alimentare avviato a Timimoune su un'area di 36.000 ettari, nell'ambito del partenariato tra l'Algeria e il gruppo italiano BF, attivo ufficialmente dalla stagione agricola 2024-2025. La produzione di grano e legumi secchi nel progetto del gruppo agricolo italiano nel deserto dell'Algeria è destinata esclusivamente al mercato nazionale del Paese nordafricano. Le due parti, informa ancora la nota, hanno inoltre valutato lo stato di attuazione del centro regionale di formazione, ricerca e innovazione agricola "Enrico Mattei" previsto a Sidi Bel Abbès, nell'ovest dell'Algeria. (ANSAmed).
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