"Rappresenta un invito ad andare oltre quel velo che, a causa della razionalità, poniamo fra i nostri occhi e la realtà che esso nasconde con l'obiettivo di comprendere che siamo un tutt'uno con l'universo - spiega Stefano Simontacchi -. Questo velo è simbolicamente rappresentato dalla linea rossa presente in alcune opere: una creazione della nostra mente che divide la realtà in categorie come buono/cattivo, giusto/sbagliato. Se si ha la forza di andare oltre il velo, tali divisioni scompaiono e si scopre una nuova, piena consapevolezza". Il percorso espositivo intreccia arte, consapevolezza e partecipazione attiva: l'interazione con le opere diventa un'occasione per riscoprire il proprio equilibrio interiore e rafforzare la connessione con gli altri.
Il secondo percorso 'Trust, Gratitude and Love Journey', ospitato nella Annex Gallery, conduce i visitatori in un viaggio spirituale attraverso sette opere dedicate a tre principi fondamentali: fiducia, gratitudine e amore. Ogni opera rappresenta una tappa verso una connessione profonda con se stessi, con la Terra e l'universo. "Trust, Gratitude and Love Journey guida il pubblico attraverso strumenti essenziali per ritrovare l'unità dinamica con l'energia dell'universo - commenta Marco Senaldi, curatore del progetto -. La Fiducia consente allo spettatore di liberarsi dalla paura e dal dubbio, entrando in armonia con il flusso dell'energia universale; la Gratitudine dissolve la negatività e insegna a riconoscere e ad apprezzare ciò che abbiamo e chi siamo; l'Amore, inteso come forza unificante, completa il ciclo, rafforzando l'interdipendenza tra percezione ed esperienza". (ANSAmed).
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