(ANSAmed) - BRUXELLES, 14 MAR - Lunedì 17 marzo a Bruxelles
l'Unione europea convocherà la sua 9/a Conferenza internazionale
a sostegno della Siria. L'edizione di quest'anno giunge in un
momento storico segnato dalla caduta del regime di Bashar
al-Assad, sebbene la situazione resti fragile, come dimostrano
le recenti violenze contro i civili e gli attacchi alle forze di
sicurezza. L'Alta rappresentante Ue per la Politica estera Kaja
Kallas, le commissarie europee per il Mediterraneo Dubravka
Šuica e per la Gestione delle crisi Hadja Lahbib presiederanno
l'evento 'Standing with Syria: meet the needs for a successful
transition' (A fianco della Siria: andare incontro ai bisogni
per una transizione di successo), che punta a raccogliere il
sostegno internazionale per una transizione inclusiva
dell'autorità siriana, dall'assistenza alla ripresa
socio-economica.
Per la prima volta sono state invitate le autorità siriane ad
interim, insieme ai rappresentanti delle Nazioni Unite, degli
Stati confinanti con la Siria e di altri partner regionali. In
agenda, gli sviluppi nel Paese, le fasi iniziali della
transizione e il possibile sostegno della comunità
internazionale, nonché i bisogni immediati del popolo siriano,
con particolare attenzione alla ripresa socio-economica, pur
continuando ad affrontare i continui bisogni umanitari della
Siria.
Dal 2011, l'Ue e gli Stati membri hanno mobilitato più di 37
miliardi di euro in assistenza umanitaria, allo sviluppo,
economica e alla stabilizzazione, sostenendo i siriani sia
all'interno del Paese che in tutta la regione. (ANSAmed).
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