L'escalation avrebbe inoltre causato ulteriori vittime e feriti tra i civili, lo sfollamento di migliaia di famiglie e danni alle infrastrutture fondamentali".
Lo afferma il direttore regionale
Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa, Edouard Beigbeder
L'Unicef fa eco all'appello del segretario generale delle
Nazioni Unite alla moderazione per evitare ulteriori perdite di
vite umane. "Esortiamo tutte le parti a cessare immediatamente
le ostilità e a rispettare pienamente gli obblighi derivanti dal
diritto internazionale umanitario e dal diritto internazionale
dei diritti umani - prosegue Beigbeder. È indispensabile
adottare tutte le misure possibili per proteggere i civili,
soprattutto i bambini, e salvaguardare le infrastrutture civili
essenziali, come gli ospedali. Le violenze in corso evidenziano
l'urgente necessità di rispettare queste leggi e di garantire
agli operatori umanitari un accesso rapido, sicuro e senza
ostacoli per fornire servizi salvavita alle persone colpite dai
combattimenti".
L'Unicef chiede a tutte le parti di dare "priorità alla
riconciliazione e di impegnarsi per una transizione politica
pacifica, assicurando che i bambini siriani possano
sopravvivere, prosperare e raggiungere il loro pieno potenziale.
I bambini siriani hanno sofferto abbastanza. Hanno il diritto di
vivere in pace e di sperare in un futuro migliore". (ANSAmed).
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