"In Abruzzo è piena emergenza
idrica. Quasi tutti i quotidiani regionali, oggi, aprono con
queste parole i loro articoli dedicati alle notevoli perdite
d'acqua nelle reti idrauliche. Migliaia di cittadini ricevono
nelle loro case l'acqua a singhiozzo e in casi limite, come
nella provincia di Chieti, i rubinetti restano completamente a
secco nelle ore serali. È triste affermarlo, ma qualcuno lo
aveva detto!". La dichiarazione arriva dalla consigliera Sara
Marcozzi e dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo
Sospiri.
"Abbiamo condiviso la proposta di istituire una commissione
consiliare permanente dedicata esclusivamente al sistema idrico
e a tutte le problematiche collegate al ciclo delle acque. Mai
come ora è urgente convergere politicamente sull'unanime 'si'
alla nascita di questo nuovo e strategico strumento di azione a
tutela dei cittadini e dei territori. Lasciare la gestione
idrica in mano a tante piccole società di gestione non è la
risposta all'emergenza di questo momento storico. Dobbiamo
vedere la nostra regione come un unico grande territorio, capace
di creare un sistema solidale che porti acqua dove c'è più
bisogno".
"Drenare risorse, evitare inutili dispersioni burocratiche,
guardare al problema con visione sistemica, avendo la
possibilità di intervenire tempestivamente grazie alle tipiche
funzioni di controllo, ispezione e stimolo tipiche di una
commissione. Potremmo e dovremmo farlo ora e subito - scrivono
in conclusione Marcozzi e Sospiri - Acqua e aria dovrebbero
essere i beni più tutelati al mondo e solo le istituzioni di
rappresentanza democratica dei cittadini possono fare da scudo
per una reale garanzia di questi diritti".
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