Il Consiglio comunale di
Castel di Sangro (L'Aquila) ha votato all'unanimità la delibera
che chiede il ripristino della storica tratta ferroviaria
Sulmona- Castel di Sangro-Carpinone per il trasporto dei
passeggeri. Finora la tratta è stata utilizzata solo per scopi
turistici, mentre il comune altosangrino chiede la riapertura
per le corse ordinarie.
"Spesso la rinuncia al servizio ferroviario ha comportato
nel tempo il venir meno del concetto stesso di servizio pubblico
e le popolazioni sono quindi meno propense ad accettare di buon
grado il permanere delle chiusure. Si è sempre inteso
evidenziare le linee che potrebbero sviluppare un potenziale
traffico ordinario (pendolare e turistico), senza spese
eccessive, trattandosi di tracciati ancora in ottime condizioni
in quanto costantemente manutenute" osserva il sindaco, Angelo
Caruso, che è anche presidente della Provincia dell'Aquila e
aggiunge: "Si tratta di linee gestite da Rete Ferroviaria
Italiana (Rfi) o da ferrovie regionali che si trovano in zone di
particolare pregio paesaggistico, culturale e ambientale, che
potranno tornare in servizio o essere maggiormente utilizzate
valorizzando i relativi territori, anche grazie ai fondi del
piano complementare". Da qui la richiesta formale della
riattivazione a Regione Abruzzo, Trenitalia e Rfi.
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