"Stiamo aspettando le decisioni
del Comune di Roccaraso sul da farsi, ma propendiamo per
annullare le partenze in programma per domenica prossima,
rimborsando chi ha pagato i biglietti: la verità è che non ci
sono aree di parcheggio attrezzate per i pullman, sono gestibili
al massimo 50 bus, dire che ne entrano 100 non risolve il
problema". A sostenerlo è la titolare di una agenzia di viaggio
della provincia di Salerno - che vuole mantenere l'anonimato -
che parla di quanto accaduto domenica scorsa nella località
sciistica invasa da 250 bus provenienti dalla Campania che hanno
paralizzato il traffico sulla strada statale 17, a ridosso degli
impianti sciistici dell'Aremogna presi d'assalto da circa 20
mila persone.
Prezzi di biglietti low cost che vanno dai 18 ai 30 euro
(andata e ritorno) per bus navetta Gran Turismo che portano in
poche ore turisti da tutta la Campania con partenze da almeno 12
città: questo il quadro di quanto propongono varie agenzie di
viaggi per una gita fuori porta sulla neve a Roccaraso.
"Quando siamo arrivati sul posto - ha riferito all'ANSA la
titolare dell'agenzia di viaggi - abbiamo manifestato le nostre
perplessità sia al Comune che alle forze dell'ordine, cercando
di dare qualche suggerimento sulla gestione dei rientri, ma alla
fine siamo rimasti inascoltati. Ci è stato detto che dove
lasciavamo le persone, lì potevamo riprenderle al ritorno: alla
fine ci siamo ritrovati con persone da caricare per ripartire
senza poterlo fare, perché bloccati dalle forze dell'ordine.
Dire oggi che entrano solo 100 bus autorizzati, ammesso che ci
sia un modo per organizzare la cosa, non risolve il problema: se
ne arrivano 200 cosa faranno per quelli non autorizzati? Li
bloccano e li rimandano indietro?".
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