"La maggioranza che
regge la Giunta di Marco Marsilio chiude l'anno con l'ennesima
vergogna. Nella notte sembra che sia stato approvato un
emendamento alla Legge regionale di bilancio presentato da
Emiliano Di Matteo come primo firmatario che taglia la Riserva
regionale del Borsacchio nel Comune di Roseto degli Abruzzi
riducendola dagli originari 1.000 a soli 24 ettari!". Lo afferma
in un comunicato stampa il WWF di Teramo
"Senza nessun confronto pubblico, ma neppure una semplice
discussione in aula, inserendo un emendamento in un
provvedimento di tutt'altra natura, la maggioranza regionale di
centrodestra ha tagliato un'area naturale protetta.
La Riserva è stata talmente ridotta che tanto valeva eliminarla
totalmente. Peraltro ora si dovrà ripartire per l'ennesima volta
nella realizzazione del Piano di Assetto Naturalistico che, dopo
essere stato adottato, era nella fase delle osservazioni e che
ora dovrà essere totalmente rivisto considerato che la Riserva
passa da 1000 a poco più di 20 ettari - puntualizza il Wwf - Nel
2023 si dovrebbero istituire nuove aree protette e invece
nell'Abruzzo di Marsilio vengono tagliate. La miopia
amministrativa di questa maggioranza è senza limiti: è evidente
l'incapacità di immaginare il futuro della nostra regione che
vada oltre un misero tornaconto elettorale. Ma questa volta
hanno veramente esagerato: i consiglieri regionali che hanno
votato questa vergogna dovranno essere giudicati tra pochi
mesi".
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