All'indomani del consiglio comunale straordinario sulla ricostruzione delle scuole del Comune dell'Aquila, terminato con la scelta dei consiglieri di maggioranza di far mancare il numero legale al momento della votazione dell'ordine del giorno presentato dalle opposizioni, c'è preoccupazione da parte di dirigenti scolastici e comitati sul rispetto del cronoprogramma della ricostruzione.
La seduta ha avuto luogo all'Emiciclo.
"Sono passati 14 anni dal terremoto e ancora migliaia di
bambini sono nei Musp, o meglio 'container' se vogliamo
chiamarli con il vero nome - scrive Massimo Prosperococco che ha
partecipato all'audizione a nome del Comitato scuole sicure -
saremo fortunati se nel 2029, a vent'anni dal sisma, non ci
sarà più nessun bambino aquilano dentro un container. Purtroppo
ho la consapevolezza che non sarà così".
"Ho assistito - aggiunge Prosperococco - alla vergognosa
uscita dall'aula consiliare della maggioranza per far mancare il
numero legale e non far votare l'odg che essendo maggioranza
potevano più coraggiosamente bocciare. I tanti cittadini
presenti hanno protestato vivamente per questa vigliacca fuga.
Per l'amministrazione, le scuole sono tutte a posto, sono tutte
finanziate e tutti dobbiamo tacere e ringraziare. Questa è la
favola che ci vogliono raccontare, ma è inaccettabile".
Di segno contrario l'intervento dei capigruppo di
maggioranza. "Ringraziamo le opposizioni - si legge - che,
richiedendo un consiglio comunale ad hoc, hanno consentito
all'amministrazione di attuare un'operazione verità sullo stato
dell'edilizia scolastica su cui solo grazie al centrodestra, che
da sei anni guida la città, si è riusciti ad intavolare una
strategia prospettica in grado di superare anni di impasse,
rinvii e vuoti politico-amministrativi".
Nel corso della seduta, il dirigente Roberto Evangelista ha
aggiornato il quadro della ricostruzione degli edifici con
destinazione l'uso scolastico, 16 in totale per un fabbisogno
complessivo di 93 milioni di euro di cui 59 milioni già concessi
e 33 milioni arrivati con l'ultima delibera Cipess di cui si
aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Altri 7,8
milioni sono arrivati con il Pnrr per due interventi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA