Sono stati assegnati a Giancarlo Giannini protagonista in "David Copperfield" (1966) e "…E le stelle stanno a guardare" (1971), Eleonora Giorgi protagonista di "Castigo" (1977) e Pino Donaggio compositore e autore della colonna sonora di "Strada senza uscita" (1986) i premi alla carriera nell'ambito del "Premio Internazionale Anton Giulio Majano", regista e sceneggiatore nato a Chieti, che si terrà nel capoluogo dal 30 novembre al 3 dicembre con la direzione del maestro Davide Cavuti.
Serata di gala con cerimonia di premiazione il 3 dicembre al teatro Marrucino.
Gli altri
riconoscimenti sono stati suddivisi in varie sezioni: il "Premio
come miglior regista" è andato a Carmine Elia per aver diretto
"La porta rossa" (2017) e "Sopravvissuti" (2022), per la sezione
'miglior interpretazione femminile' a Violante Placido per
l'interpretazione di Elena Ranieri in "Fino all'ultimo battito"
(2021), a Edoardo Siravo il premio per la sezione 'interprete
maschile' per il ruolo di Valter in "Le fate ignoranti - la
serie" (2022) di Ferzan Özpetek. Il premio per la sezione
'miglior interprete di serie internazionale' è andato a Lucrezia
Guidone per "Fedeltà" (2022), trasmessa sulla piattaforma
Netflix, a Vanessa Gravina è stato assegnato il riconoscimento
per "Il paradiso delle signore" (2015-2022) e per le numerose
partecipazioni a fiction televisive di successo.
Il premio per la sezione «serie internazionale» è stato
attribuito alla scrittrice americana Tembi Locke, co-autrice di
«From Scratch» (2022), serie trasmessa da Netflix e tratta dal
suo omonimo Best Seller, il premio per la sezione 'musica' è
stato assegnato a Eugenio Bennato, autore, della colonna sonora
dello sceneggiato «L'eredità della priora» (1980) diretto sempre
da Majano. Per la sezione «letteratura» il riconoscimento è
stato attribuito allo scrittore Remo Rapino. Il Comitato
Istituzionale ha voluto, inoltre, omaggiare con il «Premio
Majano» il regista Pupi Avati per le sue numerose regie
cinematografiche e televisive e in particolare per il suo ultimo
lavoro «Dante», presentato in prima assoluta lo scorso 16 giugno
a Roma.
I vincitori del premio Majano, un "Achille" d'argento, sono
stati resi noti a Chieti nel corso di una conferenza stampa
tenuta nel foyer del Marrucino da Cavuti, dal vicesindaco di
Chieti, Paolo De Cesare, e dal presidente del Cda del teatro,
Giustino Angeloni. "Majano è stato l'antesignano delle attuali
fiction, quando girava gli sceneggiati promuoveva la cultura, in
quel periodo molte persone purtroppo non potevano andare a
scuola, è stato un grandissimo a cui dobbiamo questo tributo -
ha dettoCavuti - Abbiamo coinvolto un comitato istituzionale e
un comitato artistico, il primo presieduto da Paolo De Cesare,
il presidente onorario è l'onorevole Gianni Letta, quello
artistico presieduto da Michele Placido. Ci saranno tanti grandi
ospiti, molti dei quali hanno lavorato con Majano che sta di
diritto nella storia del cinema e della televisione".
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